O luna...
O LUNA
Il mio guardo volge a te
... o luna,
madre generosa dei sogni umani,
consolatrice instancabile delle lacrime
d’ogni anima.
Verdi foglie velano la tua luce
a protezione dei tuoi segreti
o della mia fantasia
vestita a sera con umili speranze.
No, no... amica luminosa non chiedo pietà,
vorrei solo amica luna
unirmi a te volando
nel candido mondo del’amore
e non nel’opaca verità delle speranze.
Amica luna
compagna nelle risa e nelle lacrime,
ascolta le grida del mio silenzio
e dona a me la tua voce
cullata dalle luci della notte,
forse cerchiamo la stessa cosa...
Paolo fior
